A Cagliari l’ideale è combinare spostamenti a piedi (quasi obbligati fra le torri e i musei del quartiere alto del Castello) e a tratti in autobus o con mezzo proprio, soprattutto nella città bassa. In ogni momento poi, per riposarsi o per divertirsi, a portata di mano ci sono le spiagge del Poetto e di Calamosca. Due o tre giorni bastano per vedere il centro storico, ma sarebbe un peccato tralasciare le aree umide nei dintorni, specie da ottobre a marzo, quando i fenicotteri si danno appuntamento per nidificare.
Cagliari si raggiunge per via aerea o in nave. L’aeroporto Mario Mameli di Elmas dista solo 7 km dal centro cittadino (via Roma) ed è collegato alla città da bus navetta (ARST) e taxi che portano direttamente in Piazza Matteotti, dove, a piedi, si può arrivare anche al porto (sono possibili i collegamenti con Civitavecchia, Napoli, Salerno e Palermo) e alla stazione centrale di Cagliari.
Il trasporto pubblico è gestito dal CTM, e i mezzi collegano interamente la città. I biglietti si possono acquistare presso il CTM Point di Piazza Matteotti, nella biglietteria automatizzata aperta 24 ore su 24, oppure attraverso l’App UpMobile dallo smartphone.
I biglietti ARST si possono invece acquistare presso la biglietteria della stazione (piazza Matteotti), in aeroporto presso il distributore automatico, oppure online tramite il sistema di Mobile Ticketing accedendo alla pagina web di Arst Spa o scaricando l’App DropTicket, che consente di ottenere il calcolo della tariffa per l’acquisto dei titoli di viaggio sia per i servizi extraurbani che per il servizio ferroviario.
I turisti e i cittadini possono rivolgersi agli Infopoint – gestiti e curati dalla redazione interna dell’Ufficio del Turismo del Comune di Cagliari – per ricevere informazioni turistiche e per avere gratuitamente la guida ufficiale della città e i materiali di promozione.